Siracide

Raccolta di preghiere e testi religiosi d’Autore, a cura di miriam bolfissimo
Bloccato [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:
Siracide

Messaggio da miriam bolfissimo » ven mar 21, 2008 11:23 am

      • Siracide - Capitolo 47
[/size]
  • Natan
[1]Dopo di questi sorse Natan,
per profetizzare al tempo di Davide.

  • Davide
[2]Come il grasso si preleva nel sacrificio pacifico,
così Davide dagli Israeliti.
[3]Egli scherzò con leoni quasi fossero capretti,
con gli orsi quasi fossero agnelli.
[4]Nella giovinezza non ha forse ucciso il gigante
e cancellata l'ignominia dal popolo,
scagliando con la fionda la pietra,
che abbattè la tracotanza di Golia?
[5]Poiché aveva invocato il Signore altissimo,
egli concesse alla sua destra la forza
di eliminare un potente guerriero
e riaffermare la potenza del suo popolo.
[6]Così l'esaltarono per i suoi diecimila,
lo lodarono nei canti del Signore
e gli offrirono un diadema di gloria.
[7]Egli infatti sterminò i nemici all'intorno
e annientò i Filistei, suoi avversari;
distrusse la loro potenza fino ad oggi.
[8]In ogni sua opera glorificò
il Santo altissimo con parole di lode;
cantò inni a lui con tutto il cuore
e amò colui che l'aveva creato.
[9]Introdusse musicanti davanti all'altare;
raddolcendo i canti con i loro suoni;
[10]conferì splendore alle feste,
abbellì le solennità fino alla perfezione,
facendo lodare il nome santo di Dio
ed echeggiare fin dal mattino il santuario.
[11]Il Signore gli perdonò i suoi peccati,
innalzò la sua potenza per sempre,
gli concesse un'alleanza regale
e un trono di gloria in Israele.

  • Salomone
[12]Dopo di lui sorse un figlio saggio,
che, in grazia sua, ebbe un vasto regno.
[13]Salomone regnò in tempo di pace,
Dio dispose che tutto fosse tranquillo all'intorno
perché costruisse una casa al suo nome
e preparasse un santuario perenne.
[14]Come fosti saggio nella giovinezza,
versando copiosa intelligenza come acqua d'un fiume!
[15]La tua scienza ricoprì la terra,
riempiendola di sentenze difficili.
[16]Il tuo nome giunse fino alle isole lontane;
fosti amato nella tua pace.
[17]Per i tuoi canti, i tuoi proverbi, le tue massime
e per le tue risposte ti ammirarono i popoli.
[18]Nel nome del Signore Dio,
che è chiamato Dio di Israele,
accumulasti l'oro quasi fosse stagno,
come il piombo rendesti abbondante l'argento.
[19]Ma accostasti i tuoi fianchi alle donne,
e ne fosti dominato nel corpo.
[20]Così deturpasti la tua gloria e profanasti la tua discendenza,
sì da attirare l'ira divina sui tuoi figli
e sofferenze con la tua follia.
[21]Il regno fu diviso in due
e in Efraim si instaurò un potere ribelle.
[22]Ma il Signore non rinnegherà la sua misericordia
e non permetterà che venga meno alcuna delle sue parole.
Non farà perire la posterità del suo eletto
né distruggerà la stirpe di colui che lo amò.
Concesse un resto a Giacobbe
e a Davide un germoglio nato dalla sua stirpe.

  • Roboamo
[23]Salomone andò a riposare con i suoi padri,
lasciando dopo di sé un discendente,
stoltezza del popolo e privo di senno,
Roboàmo, che si alienò il popolo con i suoi consigli.

  • Geroboamo
[24]Geroboàmo figlio di Nabàt fece peccare Israele
e aprì a Efraim la via del peccato;
le loro colpe si moltiplicarono assai,
sì da farli esiliare dal proprio paese.
[25]Essi commisero ogni genere di malvagità
finché non giunse su di loro la vendetta.



      • Siracide - Capitolo 48
[/size]
  • Elia
[1]Allora sorse Elia profeta, simile al fuoco;
la sua parola bruciava come fiaccola.
[2]Egli fece venire su di loro la carestia
e con zelo li ridusse a pochi.
[3]Per comando del Signore chiuse il cielo,
fece scendere così tre volte il fuoco.
[4]Come ti rendesti famoso, Elia, con i prodigi!
E chi può vantarsi di esserti uguale?
[5]Risvegliasti un defunto dalla morte
e dagli inferi, per comando dell'Altissimo;
[6]tu che spingesti re alla rovina,
uomini gloriosi dal loro letto.
[7]Sentisti sul Sinai rimproveri,
sull'Oreb sentenze di vendetta.
[8]Ungesti re come vindici
e profeti come tuoi successori.
[9]Fosti assunto in un turbine di fuoco
su un carro di cavalli di fuoco,
[10]designato a rimproverare i tempi futuri
per placare l'ira prima che divampi,
per ricondurre il cuore dei padri verso i figli
e ristabilire le tribù di Giacobbe.
[11]Beati coloro che ti videro
e che si sono addormentati nell'amore!
Perché anche noi vivremo certamente.

  • Eliseo
[12]Appena Elia fu avvolto dal turbine,
Eliseo fu pieno del suo spirito;
durante la sua vita non tremò davanti ai potenti
e nessuno riuscì a dominarlo.
[13]Nulla fu troppo grande per lui; nel sepolcro il suo corpo profetizzò.
[14]Nella sua vita compì prodigi
e dopo la morte meravigliose furono le sue opere.

  • Infedeltà e castigo

[15]Con tutto ciò il popolo non si convertì
e non rinnegò i suoi peccati,
finché non fu deportato dal proprio paese
e disperso su tutta la terra.
[16]Rimase soltanto un popolo poco numeroso
con un principe della casa di Davide.
Alcuni di costoro fecero ciò che è gradito a Dio,
ma altri moltiplicarono i peccati.

  • Ezechia
[17]Ezechia fortificò la sua città
e condusse l'acqua nel suo interno;
scavò con il ferro un canale nella roccia
e costruì cisterne per l'acqua.
[18]Nei suoi giorni Sennàcherib fece una spedizione
e mandò il gran coppiere;
egli alzò la mano contro Sion
e si vantò spavaldamente con superbia.
[19]Allora si agitarono loro il cuore e le mani,
soffrirono come le partorienti.
[20]Invocarono il Signore misericordioso,
stendendo le mani verso di lui.
Il Santo li ascoltò subito dal cielo
e li liberò per mezzo di Isaia.
[21]Egli colpì l'accampamento degli Assiri,
e il suo angelo li sterminò,

  • Isaia
[22]perché Ezechia aveva fatto quanto è gradito al Signore,
e seguito con fermezza le vie di Davide suo antenato,
come gli additava il profeta Isaia,
grande e verace nella visione.
[23]Nei suoi giorni retrocedette il sole,
egli prolungò la vita del re.
[24]Con grande ispirazione vide gli ultimi tempi,
e consolò gli afflitti di Sion.
[25]Egli manifestò il futuro sino alla fine dei tempi,
le cose nascoste prima che avvenissero.



      • Siracide - Capitolo 49
[/size]
  • Giosia
[1]Il ricordo di Giosia è una mistura di incenso,
preparata dall'arte del profumiere.
In ognibocca è dolce come il miele,
come musica in un banchetto.
[2]Egli si dedicò alla riforma del popolo
e sradicò i segni abominevoli dell'empietà.
[3]Diresse il suo cuore verso il Signore,
in un'epoca di iniqui riaffermò la pietà.

  • Ultimi re e ultimi profeti

[4]Se si eccettuano Davide, Ezechia e Giosia,
tutti commisero peccati;
poiché avevano abbandonato la legge dell'Altissimo,
i re di Giuda scomparvero.
[5]Lasciarono infatti la loro potenza ad altri,
la loro gloria a una nazione straniera.
[6]I nemici incendiarono l'eletta città del santuario,
resero deserte le sue strade,
[7]secondo la parola di Geremia, che essi maltrattarono
benché fosse stato consacrato profeta nel seno materno,
per estirpare, distruggere e mandare in rovina,
ma anche per costruire e piantare.
[8]Ezechiele contemplò una visione di gloria,
che Dio gli mostrò sul carro dei cherubini.
[9]Si ricordò dei nemici nel vaticinio dell'uragano,
beneficò quanti camminavano nella retta via.
[10]Le ossa dei dodici profeti rifioriscano dalle loro tombe,
poiché essi consolarono Giacobbe,
lo riscattarono con una speranza fiduciosa.

  • Zorobabele e Giosuè

[11]Come elogiare Zorobabele?
Egli è come un sigillo nella mano destra.
[12]Così anche Giosuè figlio di Iozedèk;
essi nei loro giorni riedificarono il tempio
ed elevarono al Signore un tempio santo,
destinato a una gloria eterna.

  • Neemia
[13]Anche la memoria di Neemia durerà a lungo;
egli rialzò le nostre mura demolite
e vi pose porte e sbarre; fece risorgere le nostre case.

  • Ricapitolazione
[14]Nessuno fu creato sulla terra eguale a Enoch;
difatti egli fu rapito dalla terra.
[15]Non nacque un altro uomo come Giuseppe,
capo dei fratelli, sostegno del popolo;
perfino le sue ossa furono onorate.
[16]Sem e Set furono glorificati fra gli uomini,
ma superiore a ogni creatura vivente è Adamo.
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

Siracide

Messaggio da miriam bolfissimo » ven mar 21, 2008 11:25 am

      • Siracide - Capitolo 50
[/size]
  • Il sacerdote Simone

[1]Simone, figlio di Onia, sommo sacerdote,
nella sua vita riparò il tempio,
e nei suoi giorni fortificò il santuario.
[2]Da lui furon poste le fondamenta del doppio rialzo,
l'alto contrafforte della cinta del tempio.
[3]Ai suoi tempi fu scavato il deposito per le acque,
un serbatoio ampio come il mare.
[4]Premuroso di impedire la caduta del suo popolo,
fortificò la città contro un assedio.
[5]Come era stupendo quando si aggirava fra il popolo,
quando usciva dal santuario dietro il velo.
[6]Come un astro mattutino fra le nubi,
come la luna nei giorni in cui è piena,
[7]come il sole sfolgorante sul tempio dell'Altissimo,
come l'arcobaleno splendente fra nubi di gloria,
[8]come il fiore delle rose nella stagione di primavera,
come un giglio lungo un corso d'acqua,
come un germoglio d'albero d'incenso nella stagione estiva
[9]come fuoco e incenso su un braciere,
come un vaso d'oro massiccio,
ornato con ogni specie di pietre preziose,
[10]come un ulivo verdeggiante pieno di frutti,
e come un cipresso svettante tra le nuvole.
[11]Quando indossava i paramenti solenni,
quando si rivestiva con gli ornamenti più belli,
salendo i gradini del santo altare dei sacrifici,
riempiva di gloria l'intero santuario.
[12]Quando riceveva le parti delle vittime
dalle mani dei sacerdoti,
mentre stava presso il braciere dell'altare,
circondato dalla corona dei fratelli
come fronde di cedri nel Libano,
e lo circondavano come fusti di palme,
[13]mentre tutti i figli di Aronne nella loro gloria,
con le offerte del Signore nelle mani,
stavano davanti a tutta l'assemblea di Israele,
[14]egli compiva il rito liturgico sugli altari,
preparando l'offerta all'Altissimo onnipotente.
[15]Egli stendeva la mano sulla coppa
e versava succo di uva,
lo spargeva alle basi dell'altare
come profumo soave all'Altissimo, re di tutte le cose.
[16]Allora i figli di Aronne alzavano la voce,
suonavano le trombe di metallo lavorato
e facevano udire un suono potente
come richiamo davanti all'Altissimo.
[17]E subito tutto il popolo insieme
si prostrava con la faccia a terra,
per adorare il Signore, Dio onnipotente e altissimo.
[18]I cantori intonavano canti di lodi,
il loro canto era addolcito da una musica melodiosa.
[19]Il popolo supplicava il Signore altissimo
in preghiera davanti al Misericordioso,
finché fosse compiuto il servizio del Signore
e terminasse la funzione liturgica.
[20]Allora, scendendo, egli alzava le mani
su tutta l'assemblea dei figli di Israele
per dare con le sue labbra la benedizione del Signore,
gloriandosi del nome di lui.
[21]Tutti si prostravano di nuovo
per ricevere la benedizione dell'Altissimo.

  • Esortazione
[22]Ora benedite il Dio dell'universo,
che compie in ogni luogo grandi cose,
che ha esaltato i nostri giorni fino dalla nascita,
che ha agito con noi secondo la sua misericordia.
[23]Ci conceda la gioia del cuore e ci sia pace nei nostri giorni
in Israele, per tutti i giorni futuri.
[24]La sua misericordia resti fedelmente con noi
e ci riscatti nei nostri giorni.

  • Proverbio numerico

[25]Contro due popoli sono irritato,
il terzo non è neppure un popolo:
[26]quanti abitano sul monte Seir e i Filistei
e lo stolto popolo che abita in Sichem.

  • Conclusione
[27]Una dottrina di sapienza e di scienza
ha condensato in questo libro
Gesù figlio di Sirach, figlio di Eleàzaro, di Gerusalemme,
che ha riversato come pioggia la sapienza dal cuore.
[28]Beato chi mediterà queste cose;
le fissi bene nel cuore e diventerà saggio;
[29]se le metterà in pratica, sarà forte in tutto,
perché la luce del Signore è la sua strada.



      • Siracide - Capitolo 51
[/size]
  • Inno di ringraziamento

[1]Ti glorificherò, Signore mio re,
ti loderò, Dio mio salvatore;
glorificherò il tuo nome,
[2]perché fosti mio protettore e mio aiuto
e hai liberato il mio corpo dalla perdizione,
dal laccio di una lingua calunniatrice,
dalle labbra che proferiscono menzogne;
di fronte a quanti mi circondavano
sei stato il mio aiuto e mi hai liberato,
[3]secondo la tua grande misericordia e per il tuo nome,
dai morsi di chi stava per divorarmi,
dalla mano di quanti insidiavano alla mia vita,
dalle molte tribolazioni di cui soffrivo,
[4]dal soffocamento di una fiamma avvolgente,
e dal fuoco che non avevo acceso,
[5]dal profondo seno degli inferi,
dalla lingua impura e dalla parola falsa.
[6]Una calunnia di lingua ingiusta era giunta al re.
La mia anima era vicina alla morte,
la mia vita era alle porte degli inferi.
[7]Mi assalivano dovunque e nessuno mi aiutava;
mi rivolsi per soccorso agli uomini, ma invano.
[8]Allora mi ricordai delle tue misericordie, Signore,
e delle tue opere che sono da sempre,
perché tu liberi quanti sperano in te,
li salvi dalla mano dei nemici.
[9]Ed innalzi dalla terra la mia supplica;
pregai per la liberazione dalla morte.
[10]Esclamai: «Signore, mio padre tu sei
e campione della mia salvezza,
non mi abbandonare nei giorni dell'angoscia,
nel tempo dello sconforto e della desolazione.
Io loderò sempre il tuo nome;
canterò inni a te con riconoscenza».
[11]La mia supplica fu esaudita;
tu mi salvasti infatti dalla rovina
e mi strappasti da una cattiva situazione.
[12]Per questo ti ringrazierò e ti loderò,
benedirò il nome del Signore.

  • Poema sulla ricerca della sapienza

[13]Quando ero ancora giovane, prima di viaggiare,
ricercai assiduamente la sapienza nella preghiera.
[14]Davanti al santuario pregando la domandavo,
e sino alla fine la ricercherò.
[15]Del suo fiorire, come uva vicina a maturare,
il mio cuore si rallegrò.
Il mio piede si incamminò per la via retta;
dalla giovinezza ho seguito le sue orme.
[16]Chinai un poco l'orecchio per riceverla;
vi trovai un insegnamento abbondante.
[17]Con essa feci progresso;
renderò gloria a chi mi ha concesso la sapienza.
[18]Sì, ho deciso di metterla in pratica;
sono stato zelante nel bene, non resterò confuso.
[19]La mia anima si è allenata in essa;
fui diligente nel praticare la legge.
Ho steso le mani verso l'alto;
ho deplorato che la si ignori.
[20]A lei rivolsi il mio desiderio,
e la trovai nella purezza.
In essa acquistai senno fin da principio;
per questo non la abbandonerò.
[21]Le mie viscere si commossero nel ricercarla;
per questo ottenni il suo prezioso acquisto.
[22]Il Signore mi ha dato in ricompensa una lingua,
con cui lo loderò.
[23]Avvicinatevi, voi che siete senza istruzione,
prendete dimora nella mia scuola.
[24]Fino a quando volete rimanerne privi,
mentre la vostra anima ne è tanto assetata?
[25]Ho aperto la bocca e ho parlato:
«Acquistatela senza denaro.
[26]Sottoponete il collo al suo giogo,
accogliete l'istruzione.
Essa è vicina e si può trovare.
[27]Vedete con gli occhi che poco mi faticai,
e vi trovai per me una grande pace.
[28]Acquistate anche l'istruzione con molto denaro;
con essa otterrete molto oro.
[29]Si diletti l'anima vostra della misericordia del Signore;
non vogliate vergognarvi di lodarlo.
[30]Compite la vostra opera prima del tempo
ed egli a suo tempo vi ricompenserà».
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Bloccato
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

Torna a “PICCOLA BIBLIOTECA RELIGIOSA... per riflettere insieme”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 57 ospiti