AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Raccolta di preghiere e testi religiosi d’Autore, a cura di miriam bolfissimo
Rispondi
Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:
AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » gio apr 20, 2006 5:45 pm

  • Dare il corpo e il sangue
[/size]

Il quadro che può aiutarci a comprendere l'eucaristia è la lavanda dei piedi. Sappiamo che Giovanni colloca questo episodio là dove gli altri evangelisti mettono l'eucaristia, proprio perché è una delle indicazioni più profonde di che cos'è l'eucaristia: «Come io ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri».
L'eucaristia costituisce la Chiesa come una rete di servizi e ministeri reciproci, e lo stesso ministero di Pietro è concepito come questo grande amo re: «Io sono tra voi come uno che serve». La Chiesa è un corpo organico strutturato secondo servii di umiltà: lavare i piedi è un simbolo di dare la vita, è un modo e simbolo del servizio totale di chi esercita i servizi quotidiani. In altre parole «dare il corpo e il sangue».
L'eucaristia costituisce la Chiesa, ad imitazione di Gesù, come l'assemblea di coloro che sanno dare il corpo e il sangue per i fratelli. «Corpo» vuoi dire la vita quotidiana con tutte le sue fatiche, i problemi, le necessità: non cercando voi stessi, dice san Paolo, il vostro profitto, il vostro interesse, ma ciascuno cercando ciò che è utile all'altro, per l'utilità degli altri.
«Sangue» vuoi dire dono di sé totale: la malattia, l'inazione, la passività, tutto messo a servizio della comunità, offerto per la comunità.
  • (Carlo Maria Martini)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » gio apr 20, 2006 5:48 pm

  • Dialogo tra Padre e Figlio
[/size]

Il gesto con il quale l'Agnello si dona nella piccola coppa sarebbe diverso da quello con cui il Padre e lo Spirito se lo donano e me lo donano? Ma si dicono forse qualcosa a proposito del calice?
Il Figlio rivolto verso il Padre: «Abbà! Questo sangue che gli uomini mi hanno dato, vorrei restituirlo loro, così come l'ha reso il tuo Spirito, trasparente di luce. Ricevendo cosi il loro corpo già trasfigurato, non saranno divinizzati in questa stessa gloria: la tua?
Accogliendo me che dimoro in te e non vivo che per te, io dimorerò in loro e loro non vivranno che per me, di una vita già passata oltre la morte: la tua!
Per questo, riempi con il tuo Spirito la coppa del mio sangue, affinché ne siano dissetati e, ebbri di gioia, attingano alle sorgenti del mio Cuore».
E il Padre, ancora una volta, risponde voltandosi verso lo Spirito: «O tu, che sei disceso su Gesù sotto forma di colomba e sugli Apostoli sotto forma di fuoco, te noi chiamiamo: per la tua bontà, riposa sui doni che ti offre la mia Chiesa. Benedici, santifica, manifesta questo pane come il Corpo venerato del mio Figlio cambiandolo grazie a te. E ciò che c'è in questa coppa, come suo sangue prezioso, cambiandolo grazie a te».
  • (Daniel Ange)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » gio apr 20, 2006 5:49 pm

  • Eucaristia, mistero d'amore
[/size]

Questo mistero oltrepassa la ragione; ma come è dolce al cuore! Tu mi ami! Ecco tutta la spiegazione di questi misteri. Essa mi basta deliziosamente. Tu vuoi trasformarti per prendere la mia forma e unirti a me; tu vuoi immolarti perché l'immolazione cancelli i peccati che ci separano; tu vieni a raggiungermi fino all'abisso di tutte le mie miserie per farmi risalire con te fino alla vetta gloriosa della tua santità!
Queste vie del tuo amore possono sorprendere solo quelli che non sanno niente dell'amore. Ma chiunque ha gustato la gioia di sacrificarsi per coloro che ama le comprende e le ammira. La mangiatoia, la croce, l'altare, sono le tappe che ti hanno condotto fino ai nostri cuori. La mangiatoia ti ha fatto a nostra misura; la croce ti ha polverizzato e impastato; l'altare ti fa cibo che si assimila. La consacrazione che avviene sull'altare ne prepara dunque un'altra.
Tu ti trasformi per trasformarmi; tu prendi una forma che io possa far passare in me al fine di potermi far passare in te. Il tuo sacrificio esige il mio sacrificio. Io devo essere pronto a morire a me stesso, affinché tu mi comunichi la tua vita.
  • (Augustin Guillerand)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » gio apr 20, 2006 5:51 pm

  • Il cibo degli angeli
[/size]

Come vuoi, dolcissimo amore, che io guardi me stessa in te? Vuoi che io guardi la creazione che tu mi hai data a tua immagine e somiglianza, poiché tu, somma ed eterna purezza, ti sei unita al fango della nostra umanità, costretto dal fuoco della tua carità, col quale anche hai lasciato te stesso a noi in cibo.
E che cibo è questo? Cibo degli angeli, somma ed eterna purezza; perciò richiedi e vuoi tanta purezza dall'anima che riceve te in questo dolcissimo sacramento che, se fosse possibile che la natura angelica - che non ha bisogno di purificazione - si purificasse, essa avrebbe bisogno di purificarsi di fronte a un così grande mistero. Come si purifica l'anima? Nel fuoco della tua carità, e lavando la sua faccia nel sangue del tuo Figlio unigenito.
Tu vuoi, bontà eterna, che io guardi in te e veda che tu mi ami, e che mi ami gratuitamente affinché con questo stesso amore io ami ogni creatura ragionevole; per cui tu vuoi che io ami e serva il mio prossimo gratuitamente, cioè soccorrendolo spiritualmente e corporalmente quanto mi è possibile, senza alcuna speranza di mia utilità o piacere; anzi, non vuoi che io me ne ritragga a causa della sua ingratitudine o persecuzione, o per le infamie che ricevessi da lui.
  • (Caterina da Siena)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mer mag 03, 2006 6:03 pm

  • Eucaristia e Chiesa
«Quando ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene tu più di costoro?" ... "Pasci i miei agnelli"» (Gv 21,15). Queste parole ci invitano ad approfondire il rapporto tra eucaristia e Chiesa.
Da un lato, l'eucaristia è celebrata nella e dalla Chiesa: accade solo all'interno della fede della Chiesa, che è fedele al comando di Gesù, Dall'altro, è l'eucaristia, in quanto presenza perenne della Pasqua, a fare la Chiesa. Per comprendere questi aspetti dobbiamo pensare alla «attrazione» con cui Gesù costituisce e raduna attorno a sé la Chiesa, mediante lo Spirito Santo e la Parola.
La Chiesa è la sposa innamorata di Cristo. Il suo amore per Cristo è ricco di concretezza, impegna le energie più belle della libertà, crea iniziative generose e aperte. Però la Chiesa sa di poter amare perché è amata.
Del resto, in ogni autentico amore vibra un impulso di affidamento. Il cristiano, pertanto, si lascia amare da Cristo e fa consistere il suo amore nella risposta fedele all'amore di Gesù. L'eucaristia è appunto l'attuazione di questa fedeltà.
  • (Carlo Maria Martini)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mer mag 03, 2006 6:04 pm

  • Gesù santifica la nostra vita
[/size]

Mia carissima in Gesù Cristo, oggi, per favore, vi comunicherete con le disposizioni in cui vi porrà la santa e amorosa Provvidenza, non riflettendo tanto sulle vostre disposizioni di tenebra, quanto sul desiderio che dovete avere di darvi a Gesù. Rimettetevi completamente tutta a lui e alla sua disposizione divina, accontentandovi del fatto che Dio sia soddisfatto in sé e lo sia in voi come gli piacerà, senza che i vostri sensi vi partecipino.
Rimanete nello stato di vittima che Gesù porta nel Santissimo Sacramento, desiderando essere immolata al suo amore. Non saremo mai degne di accostarci alla comunione perché non abbiamo in noi alcuna disposizione; ma Gesù Cristo con la sua santa comunione ha santificato le nostre vite e ci ha meritato la grazia di comunicarci. Non vanificate in voi questa grazia che Gesù vi ha fatto. Non stupitevi di ciò che provate durante l'orazione: continuate senza aderire all'inquietudine che procede dal vostro amor proprio.
Comunicatevi nonostante le vostre miserie, se non vi è un altro motivo che vi obblighi a privarvene. Nostro Signore vi sta provando: è una nebbia e una nube che si dissiperà e vi ridarà la luce del vostro sole divino.
  • (Catherine Mectilde de Bar)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mar mag 16, 2006 6:20 pm

  • La domanda del Figlio allo Spirito Santo
[/size]

Il Figlio avrebbe ancora qualcosa da domandare allo Spirito?
«O tu, loro vivificante Signore, discendi ora su coloro che offrono questa coppa per diventare miei fratelli.
Incorpora ciascuno al mio Corpo, radunali in una sola coppa, tutta ripiena di te, affinché siano vivente offerta alla gloria del Padre, unanimi nella sua lode, fedeli al suo insegnamento, vivendo da fratelli della nostra comunione, avendo tra di loro un solo cuore e un'anima sola.
Inviali sulle piazze e sulle strade delle città senza luce e conducano qui i poveri, gli storpi, i ciechi e gli zoppi, gridando loro: "Per chi prende parte al banchetto del Regno, beatitudine e grazia per tutta la vita!".
Berranno il sangue come se fosse vino, ne saranno pieni come un bacino per aspersioni... E Dio li salverà in quei giorni, come le greggi, che sono il suo popolo.
Si, le pietre di un diadema scintilleranno sulla sua terra... il frumento farà rinvigorire i giovani e il vino dolce, le fanciulle».
  • (Danid Ange)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mar mag 16, 2006 6:22 pm

  • La dimora di Dio in mezzo a noi
[/size]

Quale ricchezza di grazia e di sapienza racchiude in sé la vita nascosta che tu vivi in questo SS. Sacramento! In questo pezzo di pane tu godi, Gesù, come in cielo, la tua gloria; gli angeli e i santi adorano la tua divinità nascosta solo ai nostri occhi, perché noi non potremmo reggere di fronte alla gloriosa e splendida visione della tua Presenza.
Con il tuo esempio vuoi insegnarci a preferire l'umiltà di occupare l'ultimo posto alla gloria del mondo, a vivere con te e per te nella gioia segreta di poter partecipare ai tuoi doni: ai tuoi amici tu comunichi la tua luce, la tua sapienza, la tua carità e i tuoi segreti più nascosti. Per rivelare a Maria il grande mistero della tua incarnazione e della tua nascita ti sei servito di un messaggero celeste, ma a noi vuoi manifestarti chi tu sei; e direttamente manifesti, attraverso questo Sacramento, i più nascosti e impenetrabili segreti della tua sapienza divina.
Gesù mio, quanta riconoscenza e gratitudine ti dobbiamo per l'amore e la carità che hai per noi poveri peccatori! «Che cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato? ». Ma tu non vuoi da noi se non un po' di confidenza e di gratitudine per i grandi doni che ci fai e soprattutto per quello di aver stabilito la tua dimora in mezzo a noi finché il mondo sarà mondo: «Ecco, io sono con voi fino alla fine dei secoli».
  • (Francesco Spinelli)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mar mag 16, 2006 6:25 pm

  • L'amore troppo grande di Dio
[/size]

La massima del cardinale De Lubac: «La Chiesa fa l'eucaristia, ma è l'eucaristia che fa la Chiesa», ha conseguenze importanti sia per il singolo credente sia per l'arte del vivere cristiano. Innanzitutto bisogna spiegare bene il termine fare. La celebrazione eucaristica non è solo un ricordo, un discorso commemorativo: è un'azione per il singolo credente come per la comunità che celebra. Alla Messa non si assiste, ma si partecipa, lasciandosi coinvolgere nella Pasqua di Cristo, alla quale si può partecipare grazie allo Spirito.
L'eucaristia fa la Chiesa. Contribuisce anche a fare del cristiano un essere «eucaristico», con tutta la ricchezza di significato che questo vocabolo esprime e cioè: un essere di lode che rende grazie al Padre per «l'amore troppo grande» con il quale ci ama in Cristo. Questo amore è divino, dunque immenso e noi non possiamo meritarcelo. Questo amore ci previene e noi possiamo solo tentare di ricambiarlo con sincerità. Quando diciamo che il Padre ci ama infinitamente, usiamo un'espressione pleonastica, perché l'amore che viene da Dio può essere soltanto un amore infinito.
La nostra eternità sarà lode e nelle nostre eucaristie terrene ci deve essere qualcosa che annuncia e prepara questa lode eterna.
  • (Philippe Ferlay)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mar mag 16, 2006 6:26 pm

  • Uniscimi a te
[/size]
O Signore, illuminami con il fulgore della tua luce, perché ti conosca e impari a rispettare la tua maestà, ad adorare la tua dignità, ad imitare la tua umiltà. Caccia dall'anima mia tutte le distrazioni, perché io sia tutto per te; liberami dalle tentazioni che cercano di farmi cadere; eleva i miei pensieri che tendono a terra, appesantiti dalla massa dei miei peccati; fa' che tutti i miei desideri siano per i beni del cielo, in modo che gustando la tua dolcezza e la tua soavità, il mondo mi venga a disgusto e l'amore alle tue creature si annienti e perisca nel mio cuore. Uniscimi a te con il sigillo del tuo amore, perché tu basti a un cuore che ti ama.
L'unica mia dolce speranza è di poter ricorrere a te in tutti i dolori della vita e di abbandonarmi in¬teramente alla tua bontà e alla tua provvidenza. E come ti sei offerto al Padre sulla croce per la salvezza mia e di tutto il mondo, così anch'io mi offro completamente a te: ti consacro tutte le mie ener¬gie, i miei sentimenti, perché ogni mia azione, svolgendosi sotto l'influsso del tuo Spirito e della tua grazia, sia sempre e unicamente ordinata ad eseguire la tua santissima volontà.
  • (Innocent Le Masson)
Ultima modifica di miriam bolfissimo il lun feb 26, 2007 12:37 pm, modificato 1 volta in totale.
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » gio mag 25, 2006 5:54 pm

  • Preghiera per essere luce del mondo
[/size]

Signore, Gesù Cristo, che hai strettamente congiunto il mandato di servire i fratelli al mistero della tua presenza nel Pane eucaristico, ascolta la mia preghiera. Lavando i piedi agli apostoli nell'ultima cena mi hai insegnato a dare concretezza alla mia fede e a collegare le pratiche religiose con l'impegno quotidiano di servire il prossimo.
Ho bisogno, o Signore, di ritornare a te con cuore pentito, di meglio conoscere te e la grande dignità cui mi hai chiamato. Ma voglio anche abbattere le barriere che spesso separano ancora la dolcezza e la pace dell'intimità con te dall'esperienza vissuta nella vita familiare e nella società.
Aiutami, o Signore, a diventare la luce del mondo. Rendimi il lievito che fa fermentare la massa, il sale che da il sapore del cielo alle cose della terra. E fa' che anche i miei fratelli e le mie sorelle, animati dalla mia testimonianza e dai costanti inviti della tua Madre Maria, ritrovino la gioia e la fierezza di seguire te, come Modello e Maestro nel cammino verso il Padre.
  • (Preghiera tradizionale)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » gio mag 25, 2006 5:56 pm

  • Comunione personale
[/size]

Paolo afferma che entriamo in comunione del Cristo, per sottolineare l'unione profonda, intima che avviene tra noi e Gesù nell'eucaristia. C'è un contatto profondissimo, c'è la comunione personale del Cristo con noi. Il Cristo viene in noi, per cui il credente, mangiando l'eucaristia, muore con Cristo, risorge con lui, la sua vita è nascosta con Cristo in Dio.
Gesù ci incorpora a sé nell'eucaristia. Questa incorporazione era iniziata nel battesimo, ma nell'eucaristia viene consolidata, e poiché c'è un solo pane, noi, pur essendo molti venendo in comunione del Cristo, diventiamo fra noi reciprocamente un unico corpo. Comunicando del Cristo, comunichiamo anche fra noi, diventiamo un unico corpo, un'unica comunità. Però questa unione tra i credenti non si realizza, se essi non contribuiscono con la loro disponibilità.
  • (Lorenzo Zani)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mar mag 30, 2006 5:49 pm

  • Abbiamo ricevuto il pane santo
[/size]

Cristo ha dato ai suoi discepoli un pane celeste, e l'uomo ha mangiato il pane degli angeli. Egli ha dato loro un pane celeste, e noi abbiamo avuto un pane di benedizione: il corpo di Cristo e il suo sangue prezioso.
Abbiamo ricevuto il pane santo. Benediciamo il Signore che ha fatto grandi cose su tutta la terra. Popoli tutti, lodate il Signore, esultate di gioia nel Signore, o giusti, avete ricevuto il corpo e il sangue di Cristo. Ti rendiamo grazie, o Cristo, nostro Dio, perché ti sei degnato di parteciparci il tuo corpo e il tuo sangue, o Salvatore; tu sei stato capace di affascinare i nostri cuori.
  • (dalla Liturgia eucaristica antica)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mar mag 30, 2006 5:50 pm

  • Dinanzi al Santissimo Sacramento
[/size]

Stando calmi e silenziosi, e possibilmente a lungo, davanti a Gesù sacramentato, si percepiscono i suoi desideri a nostro riguardo, si depongono i propri progetti per fare posto a quelli di Cristo; la luce di Dio penetra, a poco a poco, nel cuore e lo risana. Avviene qualcosa che richiama ciò che avviene sugli alberi in primavera, e cioè il processo della fotosintesi. Spuntano dai rami le foglie verdi; queste assorbono dall'atmosfera certi elementi che, sotto l'azione della luce solare, vengono «fissati» e trasformati in nutrimento della pianta. Senza tali foglioline verdi, la pianta non potrebbe crescere e portare frutti e non contribuirebbe a rigenerare l'ossigeno che noi stessi respiriamo.
Noi dobbiamo essere come quelle foglie verdi! Esse sono un simbolo delle anime eucaristiche le quali, contemplando il «Sole di giustizia» che è Cristo, «fissano» il nutrimento che è lo Spirito Santo stesso, a beneficio di tutto il grande albero che è la Chiesa.
  • (Raniero Cantalamessa)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mer giu 07, 2006 2:00 pm

  • Con gli occhi della fede
[/size]

Mio caro Gesù, come sono fortunato! Con gli occhi della fede io ti vedo qui davanti a me, non una sola volta, ma tutte le volte che tu mi ammetti alla tua divina Presenza. E non ho solo la fortuna di vederti, ma posso accoglierti tra le mie braccia e nel mio cuore. Di più: tu sei tanto ricco d'amore che vieni in me con il tuo Spirito, il tuo corpo e il tuo sangue ogni volta che lo desidero, proprio in me e questo è ancora più meraviglioso, sorprendente, quasi incredibile.
Dio! Amore incomprensibile! Poiché sei tanto generoso con me, anch'io voglio esserlo altrettanto con te. Ma come potrò io, povera creatura, contraccambiare il tuo Amore, mio Dio, mio Creatore, mio Tutto? Ma voglio dimostrarti almeno la gratitudine che provo per il dono grande della tua presenza nel sacramento dell'eucaristia.
Voglio venire a farti compagnia più spesso che potrò per poter parlare un po' con te. Potessi starti sempre vicino per adorarti e dimostrarti tutto il mio amore! Accresci in me l'intensità di questo desiderio, così potrò anch'io vederti, benedirti, ringraziarti e amarti in Paradiso per tutta l'eternità.
  • (Francesco Spinelli)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mer giu 07, 2006 2:08 pm

  • Trasformaci tutti
[/size]

Il pane e il vino di cui vuoi nutrirci, Signore, sei tu E il pane e il vino di cui vuoi nutrirti siamo noi. Son io, io, il mio corpo e la mia anima, il mio essere così come è e che tu conosci così bene, con tutte le sue imperfezioni e insufficienze: ecco ciò che depongo ai tuoi piedi, ecco la mia offerta.
Fanne ciò che vuoi. Vuoi trasformarmi in te? Trasforma! Vuoi immolare in me ciò che si oppone a questa trasformazione, ciò che non può accordarsi con te? Immola! Come il pane e il vino che il sacerdote ti offre sull'altare, così il mio corpo e la mia anima sono tuoi; vengono da te; io non ne ho che l'uso. Ed è questo uso che ti sacrifico.
Te lo dono proprio per riconoscere i tuoi diritti di Creatore e il tuo sovrano dominio. Te li abbandono e ti offro anche con me tutti coloro che amo; sono un po' parte di me; fanno un po' parte del mio essere; io non posso separarli da esso, e tu nemmeno lo vuoi. Perché tu sei l'Amore, ossia il grande «unitore», e non ti sei immolato, e non rinnovi incessantemente la tua immolazione che per unire. Prendici tutti; trasformaci tutti.
Fa' di noi tutti un solo corpo e una sola anima nell'immensa unità del tuo Essere infinito e del tuo amore.
  • (Augustin Guillerand)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mar giu 13, 2006 2:38 pm

  • Diventare ciò che mangiamo
[/size]

L'eucaristia non è la commemorazione di un evento passato, bensì novità di vita filiale e fraterna. «Chi mangia di me, vivrà per me» (Gv 6,57) dice Gesù. Il suo pane è lui stesso, come lui stesso è la sua parola: in quanto parola ci fa vedere il mistero di Dio, in quanto pane ce lo fa vivere. Sullo sfondo c'è il ricordo dell'esodo con il dono della manna e il miracolo di Eliseo.
Gesù, che dona la parola e il pane, è Parola e Pane. Vivendo di lui, viviamo la pienezza di vita che ci è stata promessa.
Il discepolo mangia di questo pane. Il banchetto che Gesù imbandisce nel deserto, ben diverso da quello di Erode nel palazzo, lo fa passare da un'esistenza morta - chiusa nell'egoismo e amministrata dalla brama di avere, potere e apparire - a una vita nuova nell'amore, sotto il segno del dono e del servizio di umiltà. Fa parte di un popolo nuovo, che ha le caratteristiche del pane che mangia.
  • (Silvano Fausti)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mar giu 13, 2006 2:39 pm

  • I doni eccelsi
[/size]

Il Padre accoglie i nostri umili doni, pane e vino, per cambiarli in doni eccelsi.
Frumento triturato, come Cristo fu triturato; fatto pane e consegnato all'uomo per disfarsi dando vita, come Cristo si è consegnato pienamente per gli uomini, e torna a consegnarsi fatto pane.
Mosto di uve pigiate, come Cristo fu pigiato e mutato in vino per calmare la sete e rianimare, come Cristo si è dissanguato e torna a consegnarsi fatto vino, per calmare la nostra sete abissale di essere e di vivere.
Frumento che di molti grani forma una focaccia per ripartirsi in tutta la famiglia; come Cristo, che è unità di tutta l'umanità, si riparte tra tutti.
Uve pigiate e fermentate, divenute vino, per firmare un patto di sangue, per sentire l'ebbrezza dell'amore. Così si offre Cristo nell'eucaristia, e così lo riceviamo noi, «perché diventi pane di vita, bevanda di salvezza».
  • (Luis Alonso Schokel)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » lun giu 19, 2006 3:16 pm

  • Chi crede in me ha la vita eterna
Cristo è il pane di vita per chi crede in lui. Credere in Cristo è mangiare il pane della vita; è avere Cristo in sé, ed è anche avere in sé la vita eterna. Questo ci vuoi manifestare Cristo dicendo: «Chi crede in me ha la vita eterna».
Si può dire in sintesi: chi crede in me ha me, e perciò ha la vita eterna. Ne possiede la causa, ne possiede il merito, ne possiede la speranza e il pegno; ha di che accrescerla sempre di più. In definitiva, chi ha Cristo in sé ha la vita eterna. Non è ancora manifestata ma è nascosta in Cristo, che si porta dentro di sé: sappiamo che la nostra vita è nascosta con Cristo in Dio. E questa grazia sublime, racchiusa per noi in Cristo, noi già la possediamo in lui: possediamo infatti lui stesso, che ce l'ha promessa, ce l'ha donata e la custodisce fedelmente. Essa è come in deposito vicino a lui, e ci verrà restituita nel giorno della rivelazione della gloria dei figli di Dio.
  • (Baldovino di Ford)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » lun giu 19, 2006 3:18 pm

  • La contemplazione è profezia
[/size]

Contemplando Gesù nel Sacramento dell'altare, noi realizziamo la profezia fatta al momento della morte di Gesù sulla croce: «Guarderanno a colui che hanno trafitto» (Gv 19,37). Anzi, tale contemplazione è essa stessa una profezia, perché anticipa ciò che faremo per sempre nella Gerusalemme celeste. È l'attività più escatologica e profetica che si possa compiere nella Chiesa.
Alla fine non si immolerà più l'Agnello, né si mangeranno più le sue carni. Cesseranno, cioè, la consacrazione e la comunione; ma non cesserà la contemplazione dell'Agnello immolato per noi. Questo infatti è ciò che i santi fanno nel cielo...
Quando siamo davanti al tabernacolo, noi formiamo già un unico coro con la Chiesa di lassù: essi davanti, noi, per così dire, dietro l'altare; essi nella visione, noi nella fede.
  • (Raniero Cantalamessa)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » ven lug 07, 2006 4:07 pm

  • Gesù è la misericordia del Padre
[/size]

Ancora una volta - sempre ancora una volta! - Gesù dona il pane e rinnova la sua misericordia. La sorgente getta continuamente acqua nuova, perché chiunque ha sete possa dissetarsi. Non si stanca di noi, non si scoraggia della nostra durezza di cuore. Insiste nel suo dono, una, due, infinite volte! Tutta la storia è il tempo della pazienza di Dio. Il suo amore, più ostinato di ogni nostra resistenza, si ripropone continuamente in offerta, esponendosi ad ogni possibile rifiuto.
L'eucaristia è il grande mistero di un Dio che ci salva morendo per noi peccatori. Poca meraviglia che ci risulti incomprensibile. Ma il tornare quotidiano a questa memoria, il riportarla ogni giorno al nostro cuore, è la medicina per la nostra sordità e cecità. Gesù è la misericordia stessa del Padre verso i suoi figli. La sua compassione lo porterà a «patire-con» noi il nostro male fino a dare la vita per noi, facendosi nostro cibo e vita. Il banchetto che egli offre, anticipo di quello celeste, è il regno di Dio, vita piena dell'uomo.
Il discepolo è richiamato sempre di nuovo a far memoria del suo pane. La nostra ostinazione ce¬derà davanti alla sua pazienza.
  • (Silvano Fausti)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » ven lug 07, 2006 4:08 pm

  • Siamo familiari e amici
[/size]

O Re della gloria, Principe dell'universo, allontana la caligine dai nostri occhi, affinché dalle nostre leggerezze passiamo a considerare la grandezza del tuo merito e la condiscendenza che hai usato verso di noi. Tu ti sei degnato di affidarci non la chiave di un palazzo reale della terra, ma la chiave dei cieli, con l'autorità piena di aprire e chiudere: ci hai eletti non in qualità di servi, ma di familiari e amici, per poter prendere parte con te ai tuoi profondi segreti; perciò hai voluto che non ci allontanassimo mai dalla tua presenza e dal tuo cospetto, per poter cosi assistere non già come servi o spettatori, ma come commensali alla tua stessa mensa, per nutrirci dello stesso cibo e bere dello stesso calice, Dio santo!
Solleviamo la nostra mente, solleviamo i nostri pensieri a cose tanto alte.
  • (Antonio de Molina)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » ven lug 07, 2006 4:11 pm

  • Eucaristia e conflittualità ecclesiali
[/size]

L'eucaristia è incompatibile con le divisioni nella Chiesa! Incombe, dunque, sulla comunità cristiana il rischio che l'eucaristia, non assecondata nel dinamismo di carità che da essa promana, non riesca a superare gli egoismi e le incomprensioni che emergono continuamente nella vita comunitaria. A sua volta, questa nostra debolezza e meschinità, non raggiunta e purificata dall'eucaristia, ci rende ancor più impreparati e ottusi dinanzi al mistero eucaristico.
Una lettura di queste tensioni nella luce dell'eucaristia aiuterebbe a scoprire la loro complementarietà. Infatti l'eucaristia, poiché è l'attrazione di tutti gli aspetti della vita nel mistero di Cristo e del Padre, richiede una piena fedeltà alla storia di Gesù e alle forme rituali e istituzionali che a lui ci uniscono, ma, nel medesimo tempo, invita a una presenza multiforme, capillare, cordiale in tutti gli aspetti della vita umana, che devono essere orientali verso Cristo.
Se accettassimo il progetto di vita comunitaria che ci deriva dall'eucaristia, troveremmo la vera valorizzazione anche dei nostri modi di vedere e soprattutto sperimenteremmo la forza della carità di Cristo che ci attrae nel cuore del Padre e diventa vittoriosa sui nostri peccati.
  • (Carlo Maria Martini)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » ven lug 07, 2006 4:14 pm

  • La rivelazione di Dio per noi
[/size]

In Gesù che si dona, si compie in atto, e precisamente con l'atto del sacrificio, la rivelazione di Dio per noi: Dio è venuto fino a noi per manifestarsi come Dono totale, come Amore (agape) totalmente condiviso, cosi che a nostra volta diventiamo i testimoni di questo Dono e di questo Amore nella storia degli uomini.
Questa la ragione per cui il sacramento dell'eucaristia si trova in qualche modo nel punto d'unione fra il Cristo e la Chiesa, fra il mistero di Cristo e la missione della Chiesa.
La Chiesa è nata dal dono che Gesù fa di se stesso durante l'ultima cena. Ha ricevuto la missione di far memoria di questo dono. È chiamata ad accoglierlo, a celebrarlo e a comunicarlo, mediante il segno sacramentale dell'eucaristia, nella storia degli uomini. Mediante il sacramento dell'eucaristia, l'atto unico del Cristo diviene l'atto centrale della Chiesa.
  • (Claude Dagens)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mer lug 12, 2006 9:29 am

  • Il dono più completo di Gesù
[/size]

Nell'ultima cena Gesù ringrazia il Padre con queste parole: «Padre, ti rendo grazie perché so in anticipo che mi dai la vittoria sulla morte per me e per tutti. Ti rendo grazie perché tu hai messo nel mio cuore tutta la forza del tuo amore capace di vincere la morte, trasformandola nell'occasione del dono più completo e perfetto di me stesso. Grazie alla forza di questo amore il mio corpo diventerà, attraverso la morte, il pane della vita e il mio sangue versato diventerà sorgente di comunione, sangue dell'alleanza: tutti potranno ricevere questo dono. Padre, ti rendo grazie per questa possibilità meravigliosa che mi dai».
Proprio in quanto ringraziamento anticipato, che viene prima della vittoria, questa preghiera costituisce una rivelazione eccezionale della vita interiore di Gesù, della sua unione filiale con il Padre, della sua fiducia più assoluta. Nello stesso tempo, essa costituisce un'azione estremamente efficace in quanto determina l'orientamento di tutti gli avvenimenti successivi. L'istituzione dell'eucaristia, la passione, la risurrezione e la fondazione della nuova alleanza dipendono da questo rendimento di grazie. Tutto dipende dal dono generoso del Padre ricevuto con gratitudine.
  • (Albert Vanhoye)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » mer lug 12, 2006 9:33 am

  • L'eucaristia è mistero
[/size]

L'eucaristia è mistero perché non siamo noi ad offrire Cristo, non siamo noi a «disporre» del sacrificio, ad offrirci a Cristo. Tutto questo può esserci, ma soltanto per prepararci a comprendere qual è il vero nucleo dell'eucaristia.
Offrire Cristo, offrire se stessi a Cristo si può fare in qualsiasi momento della giornata. Partecipare alla riconciliazione di tutti mediante l'offerta di Cristo al Padre può avvenire soltanto nel momento centrale dell'eucaristia. Per questo l'eucaristia non può esprimere un nostro stato d'animo. L'eucaristia non deve adattarsi a noi, ma noi dobbiamo adattarci all'eucaristia.
Nel contesto eucaristico adattare se stesso all'eucaristia significa entrare nella pienezza del Figlio, Cristo risorto, realtà che non riusciamo mai ad «assimilare» e che richiede sempre un adattamento da parte nostra.
L'eucaristia esprime questa pienezza e ci adatta a questa pienezza mediante la Parola ispirata dal Paraclito che ci fa «assimilare» e rende nostra ogni cosa. L'eucaristia consente a Cristo di sacrificarsi davanti al Padre, di offrirsi per l'umanità e in seno alla comunità umana. Quindi, non chiedendo soltanto per noi, non guardando unicamente al nostro piano e programma di vita possiamo attuare coerentemente l'eucaristia.
  • (Andre Joos)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » lun lug 17, 2006 1:13 pm

  • Contemplazione eucaristica
[/size]

Cosa significa, concretamente, fare contemplazione eucaristica? In se stessa, la contemplazione eucaristica non è altro che la capacità, o meglio il dono, di saper stabilire un contatto da cuore a cuore con Gesù presente realmente nell'Ostia e, attraverso lui, elevarsi al Padre nello Spirito Santo. Tutto questo, il più possibile nel silenzio, sia esteriore che interiore.
Sono due sguardi che si incontrano: il nostro sguardo su Dio e lo sguardo di Dio su di noi. Se a volte si abbassa e viene meno il nostro sguardo, non viene mai meno, però, quello di Dio. La contemplazione eucaristica si riduce, talvolta, semplicemente a tenere compagnia a Gesù, a stare sotto il suo sguardo, donando anche a lui la gioia di contemplare noi, che, per quanto creature da nulla e peccatrici, siamo però il frutto della sua passione, coloro per i quali egli ha dato la vita: «Egli guarda me!».
  • (Raniero Cantalamessa)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » lun lug 17, 2006 1:15 pm

  • Sacramento di unità e di pace
[/size]

II sacramento dell'eucaristia, immagine vivente e meravigliosa dell'unità della Chiesa, ci comunica l'Autore stesso della grazia soprannaturale affinchè di lui prendiamo quello spirito di carità che ci faccia vivere non la nostra vita, ma quella di Cristo, e amare il Redentore in tutte le membra del suo corpo.
L'eucaristia è per sua natura sacramento d'unità e di pace. Tutti quelli che si gloriano del nome cristiano, se la ricevono con spirito di pietà e di santità, si uniscono intimamente con Dio e fra di loro con un vincolo stretto che li costituisce una società, un'assemblea, un corpo. Niente di più contrario a quanti si nutrono di questo cibo che le inimicizie, gli odi, le invidie che spezzano l'unione fraterna.
Non si veda nell'eucaristia il bene soltanto del fedele comunicante, ma, al dire dell'Angelico Dottore, «il bene comune spirituale di tutta la Chiesa che è ivi sostanzialmente presente».
L'eucaristia, infondendo nel cuore dell'uomo una nuova energia - l'amore soprannaturale - rafforza, canalizza e purifica l'affetto umano, facendolo più solido e autentico. Quando l'uomo porta nel cuore il suo Dio, rimane tutto armonizzato in se stesso.
  • (Giovanni XXIII)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » lun lug 24, 2006 4:22 pm

  • A nostra Signora del Sacramento
[/size]

Dio ti salvi, o Madre di Dio, tabernacolo vivente della sapienza eterna e Regina della pace. Per l'intercessione del tuo Figlio Gesù, Principe della pace, presente in tutti i tabernacoli del mondo e per la tua materna intercessione, fa' che l'orgoglio degli uomini si pieghi all'amore e si plachi così l'ira della giustizia divina su di noi.
Aiuta tutti i tuoi devoti, perché siano dei costruttori di quella pace vera, che nasce nel cuore di ogni uomo che ritorna a Dio. Al posto delle lotte e delle divisioni che insanguinano l'umanità, instaura presto, te ne preghiamo, il Regno della pace e dell'amore promesso dal tuo Figlio divino. Nostra Signora del Santissimo Sacramento, prega per noi. Amen.
  • (Preghiera tradizionale)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Avatar utente
miriam bolfissimo
Messaggi:17747
Iscritto il:dom mag 22, 2005 2:27 pm
Contatta:

AAVV - Pensieri sulla Santissima Eucaristia

Messaggio da miriam bolfissimo » lun lug 24, 2006 4:27 pm

  • Dire «sì» al Mistero
[/size]

È il sacrificio pasquale di Gesù che ci unisce al suo «sì» al Padre. È il sacrificio dell'uomo stesso in quanto muore al mondo e vive per Dio, dell'uomo che riconoscendo il mistero dice «sì». L'eucaristia, ripresentandoci la morte di Gesù accettata liberamente nella Cena e ripetuta nella sua Passione, dispone l'uomo e lo spinge interiormente a dire il suo «sì» al mistero.
Per comprendere meglio questa forza dell'eucaristia, potremmo dire che l'eucaristia, unendoci a Gesù nel Getsemani, fa dire alla Chiesa e all'assemblea: «Sì, o Padre, non quello che io voglio, ma quello che tu vuoi». È il secondo momento di chi ha colto il mistero e vi aderisce dedicando la sua vita a Dio. La Chiesa dice sì alla sua missione, al suo destino, alle sue prove, alle sue persecuzioni. Il cristiano dice sì alla famiglia, all'amore, alla vita, alla malattia, alla morte, a tutti gli impegni che l'esperienza quotidiana gli da, voluti o non voluti. Ciascuno dice sì al fratello che gli è vicino, anche se gli è antipatico e non riesce a sopportarlo, perché nella forza della morte di Cristo, accoglie tutta la sua storia.
  • (Carlo Maria Martini)
      • Io voglio amare soltanto per Te tutto quello che amo... (santa Teresa di Lisieaux)[/list:u][/list:u][/list:u]

Rispondi
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

Torna a “PICCOLA BIBLIOTECA RELIGIOSA... per riflettere insieme”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti